Sabato 20 Aprile 2024

Cosa fare se il cane è raffreddato

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Gli esseri umani non sono gli unici a prendere il raffreddore, in fatti anche il vostro cane raffreddarsi.
I cambiamenti di temperatura, correnti d'aria, o un'infezione sono le cause più comuni di questa malattia virale.

Di solito dopo alcuni giorni di disagio respiratorio i sintomi iniziano a scomparire senza conseguenze tra cani adulti.


Tuttavia, nei cuccioli potrebbero insorgere alcune complicazioni, quindi è buona norma contattare sempre il veterinario.

Cosa è il raffreddore nel Cane

Il raffreddore nel cane è un disturbo di solito lieve, che ha origine virale.
I responsabili sono solitamente organismi appartenenti alla famiglia dei virus parainfluenzale o degli adenovirus canini.

Il termine corretto per la malattia causata da virus e batteri che provocano il raffreddore è la tracheobronchite infettiva canina o tosse dei canili.

Se non trattata adeguatamente, può progredire fino a diventare una sinusite e nei casi più gravi sviluppare una polmonite.

Sintomi del raffreddore nel Cane

I sintomi più caratteristici del raffreddore tra i cani sono gli starnuti e la congestione stradale delle vie aeree superiori, che causano irritazione e gonfiore delle mucose.

Questi sintomi spesso sono accompagnati da tosse.
Può essere presente anche febbre, causando letargia e disidratazione soprattutto nel cucciolo.

Un cucciolo che presenta vomito, diarrea e febbre è suscettibile alla disidratazione, condizione che potrebbe portare anche alla morte del piccolo, non dimenticatelo mai !

Cibo adeguato

E' normale, per i cani, perdere l'appetito nel caso di un raffreddore, e quindi perdere peso rapidamente.

Per questo motivo bisogna cercare di offrire alimenti altamente digeribili e nutrienti allo stesso tempo.
Il pollo, il tacchino o il prosciutto (non salato) sono cibi morbidi e nutrienti.

Dobbiamo fare in modo che l'animale non soffra di diarrea, indebolendosi ulteriormente.
L'idratazione è fondamentale, quindi cercate di incoraggiare, soprattutto i cuccioli, a bere spesso.

Vitamine e oligoelementi

L'apporto di vitamine, in particolare la vitamina C e A, è essenziale per la salute e il recupero del cucciolo.
Anche l'apporto di oligoelementi (micronutrienti minerali) è utile per l'equilibrio e la ripresa dei cuccioli durante i loro episodi di malattia.


Il veterinario proporci integratori vitaminici ed oligoelementi necessari e modificare leggermente l'alimentazione durante questo periodo.
Il pericolo di causare disturbi allo stomaco, come la diarrea, con rimedi domestici deve essere evitato.

Bagni e vaccini da evitare

Durante i periodi in cui i cani sono raffreddati, non devono essere bagnati né si deve seguire alcun programma di immunizzazione, a meno che il veterinario ritenga sia necessario.

Dobbiamo fare in modo che i cuccioli possano dormire e riposare comodamente per il pieno recupero delle sue funzioni.

Evitare colpi d'aria

Non portate il cane fuori se c'è molto freddo o piove perché il freddo può peggiorare la condizione e potrebbero contagiare altri cani.

E' molto importante tenere il cane al caldo e quindi lontano dalle basse temperature per evitare ulteriori problemi respiratori.

Attenzione alle complicazioni del raffreddore nei cani

Vale la pena ricordare ancora una volta che un semplice raffreddore può degenerare in polmonite, quindi se dopo qualche giorno il cane non migliora, è importante portarlo dal veterinario per un esame fisico, una corretta diagnosi e per iniziare una eventuale cura farmacologica.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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