Sabato 20 Aprile 2024

Alzheimer nel Cane: sintomi e trattamento

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Anche i cani possono soffrire di una malattia simile all'Alzheimer, la sindrome da disfunzione cognitiva.

La sindrome da disfunzione cognitiva colpisce i cani più anziani a partire dagli 11 anni, in base alla razza.


Si tratta di una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce molte funzioni del sistema nervoso dell'animale: la memoria, l'apprendimento, la coscienza e la percezione.

In questo articolo cercheremo di descrivere i sintomi del morbo di Alzheimer nei cani.

I cani hanno l'Alzheimer?

La perdita di memoria e l'impossibilità nel riconoscere i propri cari sono sintomi di Alzheimer, una malattia che di solito colpisce le persone anziane. A volte pensiamo che il deterioramento delle nostre facoltà umane come il "perdere la testa" è unico per la nostra specie. Ma per quanto strano possa sembrare non è così.

Anche i cani possono soffrire di Alzeimer? La risposta è sì, e nel caso dei nostri amici cani, per essere più precisi, la malattia si chiama, come già detto, sindrome da disfunzione cognitiva.

Ovviamente non tutti i cani anziani soffriranno di Alzheimer.

Cambiamenti nel comportamento

E' comune osservare alcuni cambiamenti nel comportamento dei cani affetti da sindrome da disfunzione cognitiva: per esempio il cane potrebbe iniziare camminare in casa senza meta, o vocalizzare senza ragione.

Possiamo anche notare uno sguardo fisso nel vuoto o una minore curiosità per le cose e persone, la mancanza di reazioni durante una passeggiata e svogliatezza e apatia in generale.

Un altro comportamento notato da molti proprietari di cani con Alzheimer è l'eccessivo leccare se stessi e i suoi familiari.

Alterazioni dell'appetito

In alcuni casi, cani affetti dal morbo di Alzheimer potrebbero avere un ridotto o un aumentato senso dell'appetito.
Potrebbero anche avere cambiamenti nelle abitudini alimentari, e perfino mangiare oggetti.

E' molto importante prestare attenzione a questo aspetto, perché si deve fare in modo che il cane mangi correttamente.

Disturbi del sonno

Il cane potrebbe avere aumentare i momenti di sonno durante il giorno e diminuire quelli di notte, svegliandosi spesso.
A volte, quando si sveglia di notte potrebbe iniziare ad abbaiare senza motivo.

Cambiamento nelle interazioni sociali

I cani affetti da Alzheimer perdono interesse verso i loro proprietari, non saranno più felici quando torniamo ​​a casa o quando sono accarezzati, non cercano attenzioni e non sembrano interessati a niente.

Spesso questi cani smettono di giocare con il loro proprietario e con i loro giochi preferiti.
Possono dimenticare la gerarchia stabilita in famiglia, e non riconoscere più i loro proprietari, diventando a volte anche aggressivi.


Disorientamento

Un cane che soffre di Alzheimer perde il senso dell'orientamento e può perdersi in luoghi che prima erano familiari.
Potrebbe rimanere fermo in un angolo per ore, avere difficoltà a trovare le porte, o rimanere in attesa davanti alla porta sbagliata prima della consueta passeggiata.

Perdita di istruzione

Se un cane anziano è affetto da Alzheimer, potrebbe non rispondere più ai comandi insegnati prima, e ha difficoltà a impararne di nuovi.

Spesso possono dimenticare le abitudini come la minzione, e potrebbe iniziare ad urinare all'interno della casa.
In questo caso però è importante verificare che non vi siano altre malattie in atto.

Cosa fare se il cane soffre di Alzheimer

Se sospettate che il vostro cane può essere affetto da Alzheimer dovreste subito andare da un veterinario per confermare la diagnosi e per alcuni consigli e suggerimenti.

Se la diagnosi è confermata possiamo aiutare il cane dandogli tanto amore e attenzione, anche se a volte non ricambierà il nostro affetto, e cercare di trasmettere sicurezza e incoraggiarlo a giocare.

Come si cura l'Alzheimer nei cani?

L'Alzheimer nei cani è una malattia degenerativa che non ha cura, proprio come negli esseri umani. Tuttavia, se si notano i segni di cui sopra, vi consigliamo di portare il cane dal veterinario e, se confermata la diagnosi, iniziare subito una cura che possa migliorare la qualità della vita del vostro animale.

Tra i possibili trattamenti ci sono:

  • farmaci palliativi per ritardare la progressione della malattia
  • una dieta speciale
  • integratori alimentari, come antiossidanti e vitamina E
  • terapie comportamentali

E come sempre, tanta tanta pazienza e amore, che per un cane malato sono sempre la migliore medicina. L'amore guarisce o allevia anche la sofferenza!!

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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