Venerdi' 29 Marzo 2024
Foto Cane di Razza Schnauzer Medio

Cane di Razza  Schnauzer Medio

Razza Schnauzer Medio
Taglia

Media

Classe

Cani di tipo pinscher, schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri

Origini

Germania - La razza proviene dagli allevamenti di bovini e ovini nella regione del Württemberg, in Germania, dove la sua presenza è attestata fin dal XVI secolo: alcuni esemplari compaiono anche in dipinti di Rembrandt. Nato come cane per la caccia al ratto, tanto da guadagnarsi il soprannome di "cacciatore di topi" (i grandi baffi, che gli hanno valso il nome, hanno consentito allo schnauzer di essere particolarmente efficiente nella caccia ed eliminazione dei topi nelle scuderie e nei granai) si è poi specializzato come cane da compagnia. Ha ottimi rapporti con i cavalli e per questo motivo era spesso utilizzato nelle stalle. Dallo schnauzer medio si sono sviluppati in seguito lo schnauzer gigante e lo schnauzer nano. Il suo nome deriva da quello di un cane presentato in una mostra nel 1879, e significa "muso baffuto". Quando venne fondato il Pinscher Schnauzer Club tedesco nel 1895, lo schnauzer medio veniva ancora chiamato "pinscher a pelo ruvido". In passato, al cane venivano tagliate le orecchie e la coda, ma questa pratica è caduto in disuso in tempi recenti. Lo schnauzer è un cane da utilità antico, identificabile oggi con il moderno Schnauzer medio di colorazione pepe e sale. Era utilizzato per scortare nei boschi le carrozze di cavalli, anticipandole al trotto, e vigilare sul cammino di queste segnalando ogni tentativo di incursione e aggressione. Questa attitudine fa sì che, ancora oggi, lo schnauzer ed i cavalli si trovino naturalmente e reciprocamente a proprio agio.

Aspetto

Il suo aspetto è caratterizzato da una corporatura solida e robusta che si può iscrivere in un quadrato: infatti l'altezza al garrese è uguale alla lunghezza della schiena. l'aspetto è praticamente identico nelle tre taglie della razza: il medio (Schnauzer), il gigante (Riesen Schnauzer) ed il nano (Zwerg Schnauzer)]. La testa è rettangolare, con cranio piatto; la lunghezza del muso è uguale alla larghezza e la mascella è molto forte, anche se resa non evidente dai caratteristici baffi. Il morso è a forbice. Gli occhi sono di dimensioni medie, il colore originale è pepe e sale ma è diffuso anche nero. Le orecchie sono a "V" e la coda descrive una curva contenuta.
Altezza: tra i 45 ed i 50 cm al garrese.
Tronco: di costruzione quadrata. Robusto e compatto.
Testa e muso: testa robusta, allungata, con apofisi occipitale non molto saliente. Lo stop è chiaramente delineato. Gli assi cranio-facciali sono paralleli. Il muso termina a cono moderatamente tronco.
Tartufo: sempre di colore nero e abbastanza ampio.
Denti: completi nello sviluppo e nel numero.
Collo: forte e muscoloso.
Orecchie: attaccate alte, portate erette se amputate; nei soggetti con orecchie integre devono essere a forma di V, con punta a piega ribattuta.
Occhi: scuri, sono di forma ovale e in posizione semilaterale.
Arti: diritti e solidi. Perfettamente in appiombo.
Spalla: ben obliqua e sufficientemente muscolosa.
Andatura: ritmica e disinvolta.
Muscolatura: ben evidente e ben sviluppata.
Coda: veniva tradizionalmente amputata all’altezza della terza vertebra. È attaccata alta e viene portata all’insù.
Pelo: ruvido, duro, forte e spesso. Il sottopelo è lanoso. Tipici segni distinti della razza sono una dura barba sul mento e gli occhi adombrati da cespugliose sopracciglia.

Carattere

Questo cane, nato come cane da lavoro per la notevole versatilità, si identifica principalmente come cane da guardia (od anche da difesa). È comunque un ottimo cane da compagnia, molto tollerante con i bambini (soprattutto quelli della famiglia) e diffidente nei confronti degli estranei. In famiglia è molto presente ed ama partecipare alla vita della famiglia, sempre pronto a giocare (non appena si presenta una palla). Intelligente e giocherellone, è un cane che impara molto velocemente, purché condotto con la giusta determinazione ed autorità. È un cane molto affidabile ed obbediente verso la persona che riconosce come "capo branco", ma decisamente scostante se affrontato da estranei. Con l'avanzare dell'età (tra i dieci ed i quindici anni) tende a ridurre l'esuberanza giovanile, ma non l'attenzione e la vigilanza territoriale.
Nella sua tipicità, lo schnauzer medio presenta un temperamento vivace associato ad una calma circospetta. Complice la singolare capacità di lettura del contesto ed il proverbiale attaccamento al suo gruppo familiare, anche in momenti apparentemente rilassati, manifesta veloce comprensione di quello che esula dal normale risultando sempre vigile e pronto all'intervento. Naturalmente predisposto al gioco è amante dei bambini (che devono essere educati al rispetto degli animali) e incorruttibile guardiano della pace domestica. Non abbaia se non ha un motivo di allerta. I sensi sono sviluppatissimi e manifesta grande attitudine all’addestramento. Il coraggio, il senso di abnegazione, la resistenza fisica e l'ottima tolleranza alle intemperie e malattie ne fanno un grandissimo cane da utilità collocandolo in primo piano fra i cani per la famiglia e, conseguentemente, la difesa della proprietà.
Sbaglierebbe chi volesse disgiungere queste due qualità: lo schnauzer non è un cane da porre a guardia di cose, ha bisogno di vivere con i familiari e sarà sempre fiero del suo ruolo che deve essere stabilito subito appena entrato in casa. Essendo un cane fisicamente molto prestante e dinamico bisogna subito stabilire le naturale gerarchie. Lo schnauzer ha un carattere molto diffidente contro gli estranei o persone che non vede molto spesso.
Non aspettatevi, quindi, che quando qualcuno entra in casa o si avvicina ai padroni, gli faccia le feste e lo lecchi, la sua diffidenza deriva dalla capacità di monitorare tutto ciò che lo circonda e dal grande amore per la sua famiglia e farà sempre di tutto per proteggerla, è un cane che merita rispetto quindi il segreto per una buona educazione sarà conquistare la sua fiducia, una buona dose di pazienza è richiesta (specialmente per i maschi) in quanto sarà lui a cambiare, in genere dopo i due anni di vita, diventando un impareggiabile compagno per tutta la famiglia.

Colori

Nero unicolore con sottopelo nero.
Pepe e sale (misto di peli bicolori con base grigia e banda nera). Per il pepe e sale nell'allevamento si cerca di ottenere un colore medio con una tonalità "pepe" ben pigmentata di nero e uniforme, con un sottopelo grigio. Sono ammesse delle tonalità che vanno dal grigio scuro al grigio più argentato. Indipendentemente dalla tonalità del mantello tutti gli schnauzer "pepe e sale" devono avere una maschera più scura.
Nero argento Per il nero argento vale, quale indirizzo per l'allevamento, il colore nero del pelo associato ad un sottopelo del medesimo colore e con tracce bianche sopra gli occhi, sulla gola, alle guance, sulla parte prominente del petto, al metacarpo e al metatarso, ai piedi anteriori e posteriori, nella parte interna degli arti posteriori ed intorno all'ano. La fronte, la nuca e la parte esterna dell'orecchio sono nere
Bianco unicolore con sottopelo nero.

Difetti

Monorchidismo, criptorchidismo, prognatismo, enognatismo, retrotreno difettoso, mascella deviata, premolari mancanti, orecchie portate male, occhio chiaro, andatura scorretta, taglia fuori standard, colori non ammessi dallo standard, pelo troppo lungo, pelo liscio, testa piccola, arti non in appiombo, carattere pauroso, atteggiamento timido.

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