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Funghi nel Cane: sintomi e trattamento

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Cosa sono i funghi nei cani? Quali sono le cause, i sintomi e i trattamenti più efficaci per curare le infezioni fungine del cane? Le infezioni da funghi nei cani sono causate da diversi microrganismi, tra cui il Microsporum canis, il Microsporum gypseum, il Trichophyton mentagrophytes, e la Malassezia pachiydermatis.


Essi invadono e si moltiplicano nella cheratina presente dei peli e della pelle del cane. Esistono diversi tipi di infezioni fungine, e vengono suddivise in diversi gruppi a seconda del tipo di fungo presente.

Di tutto questo e molto altro, parleremo su Mondopets.it, dove vi daremo anche alcuni consigli per prendersi cura di un cane affetto da funghi e come prevenirli.

Cause di infezione fungina nei cani

Esistono diverse cause di infezione da funghi nei cani, tra cui:

  • Esposizione prolungata a climi umidi e caldi
  • Allergie ai morsi delle pulci nei cani, zecche, acari o altri parassiti esterni
  • Allergie al cibo
  • Disturbi da ipersensibilità: allergie cutanee, atopia
  • Carenze nutrizionali: dieta povera di sostanze nutritive
  • Uso prolungato di corticosteroidi
  • Disturbi endocrini comune nei cani: sindrome di Cushing, malattia di Addison, ipotiroidismo, ipertiroidismo e diabete mellito nei cani
  • Chemioterapia
  • Malattie immunosoppressive
  • Malattie metaboliche: pancreatite o insufficienza renale nei cani
  • Dermatite canina
  • Contatto diretto con un altro cane infetto
  • Contatto con oggetti infetti

La proliferazione dei funghi aumenta la produzione di grasso dai follicoli piliferi del cane. Questo può causare molto prurito e, se il cane continua a grattarsi e a mordersi continuamente, favorirà la formazione di ulcere, indebolendo ulteriormente gli strati esterni della pelle e favorendo la crescita di batteri.

Quali sono i funghi più pericolosi per i Cani?


  • Istoplasmosi. Le spore di questo fungo sono presenti nell'aria e possono essere inalate dagli animali. Attaccano il sistema immunitario, si riproducono e tramite il flusso sanguigno possono arrivare nel tratto respiratorio, tratto gastrointestinale, linfonodi, midollo osseo, polmoni, fegato e milza. L'infezione è più frequente nei cani che vivono all'esterno e in particolare nei cani da caccia. Possono essere colpiti a qualsiasi età, anche se la maggior parte delle infezioni si verifica sotto i 4 anni.

    I sintomi iniziali possono includere perdita di appetito e perdita di peso, diarrea e feci sanguinolente o grasse, difficoltà di respirazione, tosse e febbre. Man mano che l'infezione progredisce, gli animali domestici possono diventare molto deperiti, sviluppare zoppia e ulcere sulla pelle o intorno agli occhi.

  • Coccidioidomicosi, nota anche come febbre californiana o febbre del deserto, è un'infezione mortale che si manifesta principalmente in climi aridi e caldi come quelli che si trovano in alcune parti degli Stati Uniti occidentali e sud-occidentali. Non è zoonotica, il che significa che non può essere trasmessa da animale a uomo o da uomo a animale. I cani possono contrarre l'infezione per inalazione.

    L'infezione inizia nel tratto respiratorio e può diffondersi in altri organi. Se le endospore entrano nei sistemi linfatici e circolatori, possono causare un'infezione sistemica.

    Alcuni cani possono essere immuni e non mostrare alcun sintomo. Tuttavia, i sintomi più comuni sono: febbre, tosse, difficoltà respiratorie, letargia, zoppia, dolore alle ossa o alle articolazioni, perdita di peso significativa con deperimento muscolare, linfonodi ingrossati, ulcere cutanee e piaghe da drenaggio, infiammazione della cornea o dell'iride dell'occhio , convulsioni e insufficienza cardiaca.

  • Criptococco. E' un'infezione relativamente comune causata da un fungo simile a un lievito che si trova nell'ambiente. La condizione è molto più comune nei gatti rispetto ai cani, ed è principalmente un problema negli animali che hanno un sistema immunitario debole o compromesso.

    L'infezione criptococcica si acquisisce, in genere, quando un animale inala le spore infette presenti negli escrementi di uccelli, in particolare, escrementi di piccione.

    Spesso i sintomi sono sistemici e non specifici, come diminuzione dell'appetito, perdita di peso o letargia. Altri segni da tenere d'occhio nel cane sono starnuti, respirazione rauca, naso che cola, gonfiori sul naso, lesioni cutanee sulla testa o linfonodi ingrossati.

  • Blastomicosi. E' un'infezione fungina causata da un organismo che cresce nel legno in decomposizione e nel terreno bagnato. Le infezioni da blastomicosi sono prevalenti in zone vicino all'acqua, compresi i laghi e le paludi. L'infezione è più frequente nei cani maschi di taglia grande, e specialmente nei cani da caccia e nelle razze sportive.


    I sintomi di un'infezione da blastomicosi comprendono perdita di appetito, febbre, perdita di peso, depressione, infiammazione dell'iride dell'occhio e secrezione dagli occhi, tosse, respiro sibilante e lesioni cutanee piene di pus. I sintomi più gravi possono includere cecità improvvisa, zoppia, infiammazione dei testicoli, ingrossamento dei linfonodi e convulsioni.

Funghi su gambe e orecchie

Come abbiamo detto, esistono molti tipi di funghi che possono infestare un cane, anche se alcuni tendono a interessare soprattutto alcune parti del corpo. Questo è il caso della malassezia pachydermatis. (Se vuoi saperne di più sulla Malassezia, leggi questo articolo: Malassezia nel cane: sintomi, diagnosi e trattamento)>

Questo fungo si trova di solito sulle zampe del cane, soprattutto quando le zampe del cane rimangono bagnate a lungo e c'è poca circolazione d'aria tra le dita.

Molti cani sono portatori di questo fungo, ed il più delle volte non rappresenta alcun problema. Tuttavia, se il sistema immunitario del cane è indebolito da una malattia, allergia o irritazione della pelle, la malassezia può proliferare e causare disagio.

Le infezioni fungine nei cani possono verificarsi anche nelle zone del muso, nell'inguine o nelle orecchie. In quest'ultimo caso, le infezioni più comuni sono quelle causate dai lieviti e devono essere trattate per evitare problemi alle orecchie.

Razze di cani a rischio maggiore di diventare micotici

Le infezioni fungine possono svilupparsi nei cani di tutte le età, razze, meticci ed entrambi i sessi, ma ci sono alcune razze che hanno più probabilità di sviluppare una micosi, sia per motivi genetici sia per le caratteristiche della razza. Queste razze sono:

  • West Highland White Terrier
  • Shih Tzu
  • Shar Pei
  • Barboncino
  • Bassotto
  • Cocker
  • Pastore tedesco

Principali sintomi dei funghi nei cani

Sebbene i sintomi dei funghi nei cani possono variare, normalmente i segni che dovrebbero metterci in allerta sono:
  • Prurito alle dita, sui cuscinetti o sulle orecchie.
  • Perdita di pelo nelle aree colpite.
  • Desquamazione della pelle, con infiammazione o rossore. Il cane può leccarsi costantemente le zampe irritate per cercare di calmare il disagio. Se l'infezione è nelle orecchie, potrebbero diventare rosse.
  • Lesioni frequenti alle unghie.
  • Il cane sembra più ansioso e irritato del solito.
  • Scuoti vigorosamente la testa, come se dicesse "NO".
  • Pelle grassa: il cane lascia macchie oleose sulla biancheria da letto o sui mobili.
  • Presenza eccessiva di cerume o piccole croste sulle orecchie.
Se il vostro cane mostra uno o più sintomi di cui sopra, l'unica cosa da fare è portarlo dal veterinario e assicurarsi che si tratta di un fungo. Normalmente la diagnosi è abbastanza semplice.

Diagnosi di funghi nei Cani

La diagnosi più comune per le micosi nei cani viene fatta attraverso un esame citologico, che consiste nel prelevare campioni di pelle dalle aree colpite e studiarli al microscopio per cercare funghi, batteri, virus, acari o altri organismi responsabili delle infezioni. Possono essere prelevati anche alcuni campioni di cerume dalle orecchie infette.

In alcune casi, prima di eseguire l'esame citologico, il veterinario effettua un primo controllo visivo con una lampada speciale che genera una luce fluorescente e che consente di vedere la presenza di acari e di microrganismi.

Il veterinario potrebbe eseguire diversi tipi di test allergologici sul cane, per escludere allergie e intolleranze alimentari, così come altre analisi del sangue più approfonditi per valutare lo stato del sistema endocrino dell'animale.

Come si curano i funghi nel Cane?

Il trattamento dei funghi nei cani variano a seconda del tipo di microrganismo responsabile e della gravità delle lesioni presenti sulle zampe o nelle orecchie. Normalmente, il veterinario prescrive farmaci antifungini.

Fortunatamente, le infezioni fungine nei cani non sono difficili da trattare, e l'obiettivo principale della cura è quello di eliminare la riproduzione del fungo ed eliminare il prurito e altri sintomi di disagio.

TRATTAMENTO TOPICO
Nella maggior parte dei casi, il veterinario prescriverà l'uso di farmaci anti-seborroici topici, antibiotici, anti-fungini e/o anti-lievito, disponibili varie formulazioni, tra cui shampoo anti-fungini medicali, lozioni, unguenti, creme, spray, salviette e persino polveri.

Alcuni di questi trattamenti topici sono a base di perossido di benzoile, acido acido borico/acetico, clotrimazolo, miconazolo, ketoconazolo, acido solforico/salicilico, fitosfingosina, solfuro di selenio, terbinafina, solfuro di calcio, enilconazolo e clorexidina. La maggior parte di questo farmaci devono essere applicati ogni giorno.

TRATTAMENTO ORALE
In caso di grave infezione fungina o per quei cani che non rispondono al trattamento topico possono essere necessari farmaci anti-fungini orali, tra cui il ketoconazolo, itraconazolo, fluconazolo e terbinafina, e vengono utilizzati per via orale per diverse settimane (e per almeno 1-2 settimane dopo la scomparsa di i sintomi dell'infezione).

Normalmente, il trattamento iniziale dura da 3 a 4 settimane, anche se talvolta è più a lungo. I cani che sviluppano altre infezioni batteriche devono essere trattati con antibiotici per via orale.

I proprietari di cani con funghi devono sempre consultare il veterinario sui potenziali effetti collaterali di qualsiasi trattamento.

Anche l'alimentazione ha un ruolo chiave durante il trattamento. Un cane con le difese immunitarie più alte può combattere meglio l'infezione.

Alcuni consigli

Se il vostro cane ha alcuni dei sintomi sopra citati, bisogna sempre portalo dal veterinario per capire di cosa si tratta. Ci sono alcuni consigli che potete seguire una volta diagnosticata la micosi nel cane:

  • Evitate di bagnare spesso il cane poiché favorisce un ambiente ideale per la riproduzione di questi microrganismi.
  • Completare correttamente il trattamento prescritto dal veterinario anche quando i sintomi sono scomparsi.
  • Se avete altri animali in casa o bambini, evitate che entrino a contatto diretto con il cane infetto e con i suoi accessori.
  • Pulire e disinfettare giornalmente il pavimento, i mobili e gli accessori del cane.
  • Tenete il cane infetto isolato.
  • Ci sono alcuni tipi di funghi che possono infettare gli esseri umani, tra cui la tigna nei cani .

I funghi nei cani sono contagiosi per gli esseri umani?

Sì, i funghi del cane possono essere trasmessi agli esseri umani. Questo può accadere attraverso il contatto diretto con il cane infetto o oggetti infetti.

Prevenire i funghi nei cani

Fortunatamente, i funghi nei cani si possono prevenire. I cani maggiormente a rischio dovrebbero:

  • Mantenere il cane pulito e asciutto, soprattutto nelle orecchie, nelle pieghe della pelle, sotto le ascelle e tra le dita.
  • Seguite correttamente il piano di vaccinazione consigliato dal veterinario.
  • Pulire spesso l'ambiente del cane e i suoi accessori.
  • Date al cane un cibo sano.
Il veterinario è la persona ideale per darvi i migliori consigli e le informazioni circa le opzioni di trattamento contro i funghi nel vostro cane.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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