Mercoledi' 6 Novembre 2024

Svezzamento del gatto: alcuni consigli

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Come si svezza un gatto? Lo svezzamento del gattino è molto importante per la salute di questi animali, e proprio per questo cercheremo di darvi tutti i consigli necessari su quando e come svezzarli.


Subito dopo la nascita e durante le prime settimane di vita i gatti dovrebbero bere latte. Ovviamente il miglior latte è quello della loro mamma, ma se avete trovato un cucciolo orfano o la madre non vuole allattarlo, bisogna dare al gattino un latte speciale, ma mai il latte di mucca.

Il latte vaccino, quello che beviamo comunemente noi adulti, è poco digeribile per i gattini appena nati e potrebbe causare diarrea. Ricordate che un cucciolo affetto da diarrea può disidratarsi molto rapidamente e rischiare di morire. Quindi, nessun latte di mucca ai gatti!!

I gattini dovrebbero bere solo il latte materno oppure bisogna comprare un latte specifico per gattini neonati, venduto nei negozi di animali e nelle cliniche veterinarie (di solito è in polvere).

Quando iniziare lo svezzamento del gattino?

I gattini devono essere svezzati a partire dalla 4 settimana di vita.

Se i cuccioli sono allattati dalla madre, di solito cercano di assaggiare il cibo solido a partire dalla 3-4 settimana di vita. Per cibo solido intendiamo un alimento diverso dal latte, ma bisogna ancora evitare le crocchette secche per gatti comprate nei supermercati.

Prima di svezzare un gatto, oltre all'età, bisogna guardare lo sviluppo del generale, in quanto alcuni cuccioli sono più precoci rispetto ad altri. Ecco alcuni segni che vi aiuteranno a capire se il gattino è pronto per essere svezzato:

  • Quando il gattino mostra già le punte dei dentini ben visibili

  • Comincia a mordere duro la tettarella del biberon, le dita e altri oggetti che va mordicchiando per casa

  • Se vi accorgete che il latte non riesce più a saziarlo ed ha ancora fame, reclamando altro cibo con insistenti miagolii

Come si svezza un gattino?

Dalla quarta settimana di vita, potete far provare loro del tritato di carne o di pollo mescolato con acqua. Questo non significa che non dovete dare più del latte. Anzi, bisogna combinare il latte con questi cibi morbidi per almeno un paio di settimane.

Lo passaggio allo svezzamento completo del gattino, cioè quando verrà escluso il latte, di solito va fatto durante l'ottava settimana di vita. Cioè, a due mesi di età!!

Alcune persone tolgono il latte ai cuccioli intorno alla settima settimana di vita, ma noi preferiamo aspettare una settimana in più. Lasciate bere il latte per due mesi, poi a partire dal terzo mese iniziate a ridurre le dosi.


La cosa da non fare è quella di separare i cuccioli troppo presto dalla madre, in quanto potrebbe causare problemi fisici, ma soprattutto problemi psicologici e insicurezza. L'allattamento al seno è molto importante per il gattino. Infatti, anche se gli alimenti commerciali per gatti, come il latte in polvere, sono dei buoni sostituti, non esiste alimento più completo e nutriente come il latte materno.

Lasciate i gattini vicini alla loro madre il tempo sufficiente per crescere sani e felici, a meno che il gattino è orfano... allora il vostro impegno e il vostro amore saranno indispensabili per la loro crescita!

La separazione del gattino dalla madre

Per quando possibile cercate di lasciare i cuccioli con la madre almeno fino a quando non hanno acquisito l'immunità e le competenze necessarie per diventare dei gatti sani. Fate di tutto per lasciare il gatto con la madre fino a 12 settimane di vita (3 mesi).


In ogni caso, un gattino di 3 mesi allattato, vaccinato e cresciuto insieme ai suoi fratelli è un'importante garanzia per il suo futuro.

Ci sono due ragioni principali per cui questo periodo è così importante per il cucciolo: l'allattamento al seno e l'apprendimento di nuovi comportamenti.

Durante lo svezzamento è la madre che si prenderà cura di lui, e al momento giusto inizierà a togliergli il latte costringendolo a cercare da solo il suo cibo (da 3 settimane).

Per i gatti che non hanno avuto le cure e il latte della madre si potrebbero manifestare alcuni dei seguenti problemi:
  • Difese immunitarie più basse e il rischio maggiore di contrarre malattie durante i primi mesi di vita
  • Paura, diffidenza, scarsa socializzazione e comportamenti antisociali
  • La mancanza del controllo durante il morso e il graffio durante il gioco
  • La mancanza di sostanze nutritive

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

Non ci sono ancora Commenti

Lascia Tu il primo Commento

Ultimi Articoli