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Cosa deve mangiare un gattino appena nato?

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Foto Cosa deve mangiare un gattino appena nato?

Un gatto appena nato dovrebbe rimanere con la madre e bere il latte materno almeno fino a 8 settimane prima di essere adottato: niente può sostituire la madre, sia per l'importanza del latte materno per lo sviluppo del suo sistema immunitario, sia per le cure, sia perche migliora la socializzazione.


Si raccomanda quindi di non separare il piccolo dalla madre, non prima delle 12 settimane.

Durante queste settimane bisogna monitorare i gattini e verificare la loro crescita e l'aumento di peso in modo regolare.

Se la madre è morta o se il vostro gattino è stato trovato, dovrete prendervi cura voi del suo svezzamento.

L'importanza dell'acqua nei gatti svezzati dalla madre

Se i gattini sono svezzati dalla madre è suo il compito di dare al suo cucciolo tutti i nutrienti necessari, e deve allattare almeno fino ad 8 settimane.

In genere, durante queste prime settimane, anche l'apporto d'acqua dovrebbe essere coperto interamente dalla madre attraverso il latte.

Qualsiasi fattore che impedisce il normale allattamento comporta la rapida disidratazione. E' necessario assicurarsi che tutti i gattini siano allattati correttamente, soprattutto nel caso di grandi cucciolate.

L'umidità ambientale è un altro parametro che si deve controllare: l'umidità relativa deve essere compresa tra il 55/65%, soprattutto quando i gattini sono separati dalla madre.
In questi caso si può semplicemente mettere una ciotola di acqua vicino al nido per mantenere la mucosa orale e quella respiratoria dei gattini idratata.

L'umidità relativa non deve superare il 95% perché potrebbe causare difficoltà di respirazione, e potrebbero proliferare più facilmente alcuni microrganismi.

Nel caso di cuccioli deboli o prematuri può essere utile mantenere un'umidità relativa del 85-90%.

Segni di denutrizione del gatto appena nato

Un gattino in buona salute in genere dorme tra una poppata e l'altra, e si sveglia quando la madre lo stimola stimola cercando il capezzolo.

Se i pasti non sono abbastanza nutrienti i gattini si svegliano più frequentemente e iniziano a miagolare. A poco a poco possono diventare letargici e non riescono a prendere abbastanza peso.

Le complicazioni più frequenti della malnutrizione sono la diarrea, disidratazione, ipoglicemia e ipotermia.

Crescita dei gattini

Il peso alla nascita è un fattore importante. Uno studio mostra che il 59% dei gatti morti dopo la nascita avevano basso peso.

Gattini con basso peso alla nascita hanno un metabolismo più elevato e quindi richiedono più energia, e sono più predisposti a ipoglicemia .
Si consiglia di annotare ogni giorno il peso dei gattini, almeno durante le prime 2 settimane.

Il peso normale di un gatto alla nascita varia da 90 a 110 grammi, e deve prendere circa 15 / 30 grammi al giorno durante il primo mese (e comunque non meno di 10 grammi al giorno) e deve aver raggiunto il doppio del suo peso, rispetto alla nascita, dopo 14 giorni: il loro peso deve aumentare di circa 50 / 100 grammi a settimana, indistintamente se maschio o femmina.

Una perdita di peso può essere accettabile ma se non supera il 10% al giorno e se riguarda solo un numero limitato di gattini. Tuttavia, se l'intera cucciolata inizia a perdere peso si deve trovare rapidamente la causa.

Se il peso di un gattino diminuisce ogni giorno, probabilmente il cibo è insufficiente o di scarsa qualità: È necessario eseguire un esame completo sulla madre perchè potrebbe essere affetta da mastite o da un'altra condizione che ha un effetto deleterio sulla produzione del suo latte.

Ecco una relazione tra età e peso di un gattino in crescita, dalla nascita fino ad 8 settimane:

- Nascita: 90 - 110 grammi
- 1 settimana 140-200 grammi
- 2 settimana 180-300 grammi
- 3 settimana 250-380 grammi
- 4 settimana 260-440 grammi
- 5 settimana 280-530 grammi
- 6 settimana 320-600 grammi
- 7 settimana 350-700 grammi
- 8 settimana 400-800 grammi

Alimentazione per gattini denutriti

La formula
La formula dovrebbe essere in grado di soddisfare il fabbisogno energetico del gatto che è stimato in circa 21 / 26 kcal per 100 grammi di peso corporeo.

Un gattino appena nato riceve dal colostro della madre non solo i nutrienti, ma anche immunoglobuline per le difese immunitarie.
Si deve trovare quindi anche un modo per soddisfare le stesse funzioni del colostro.

Quante poppate?

Il numero di pasti giornalieri per un gattino è difficile da valutare.
Infatti i gattini tendono ingurgitare il latte in piccole quantità, ma in numerose poppate, fino a 20 al giorno. Il tasso di distribuzione alimentare di sostituzione dovrebbe essere equilibrato, e non deve superare le sei ore tra le due poppate.

La capacità dello stomaco di un gattino neonato è di circa 50 ml / kg, e di solito riesce ad assorbire solo 10-20 ml per poppata.

Il latte nello svezzamento del gatto

Il latte è l'unico approvvigionamento alimentare del gattino fino allo svezzamento.
È possibile utilizzare latte in polvere.

Il latte artificiale dovrebbe essere preparato prima della poppata e va somministrato tramite siringhe sterili o biberon per gatti, ed è consigliabile che ogni cucciolo abbia la sua tettarella.

Si consiglia di non preparare il latte in anticipo, oppure lo si dovrebbe tenere in frigorifero ad una temperatura massima di 4 ° C, e mai per più di 48 ore.
Il latte deve avere una temperatura di 37-38 °C.

Le siringhe sono più adatte per i gattini con meno di 4 settimane, perché spesso le tettarelle sono troppo grandi.

I gattini da 1 a 3 settimane hanno bisogno di due cucchiai da tavola per 110 grammi di peso corporeo ogni 2 o 3 ore.

Per alimentarlo il gattino deve essere messo nella stessa posizione che avrebbe se fosse svezzato dalla madre:
la testa e la pancia alte, e deve essere avvolto in un asciugamano. Lasciatelo succhiare a sazietà, ma non datene troppo.

Una volta che ha finito di succhiare tenete il cucciolo sdraiato sulla schiena e massaggiategli la pancia delicatamente, e successivamente riposatelo nel suo nido per farlo riposare.

Di solito si iniziano ad aggiungere altri alimenti a 4 settimane, ma alcuni gatti tendono a nutrirsi esclusivamente di latte fino a 8 settimane, quindi si consiglia di consultare un veterinario per determinare il momento ideale per l'inizio dello svezzamento.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

   2  Persone hanno inserito un Commento

Circus08/01/2018 | Rispondi

Ho trovato un gattino in una vasca idromassaggio. Non si muoveva, stava per morire di fame e camminava a malapena. Cosa posso fare per rimetterlo in salute?

Alex08/01/2018 | Rispondi

Portalo da un veterinario, perche è probabile che sia gravemente disidratato e necessita di una terapia con liquidi per via endovenosa. Il veterinario stesso ti consiglierà per il meglio per il tuo nuovo amico.

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