Lunedi' 9 Dicembre 2024

Cosa fare se il Gatto soffoca?

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Il soffocamento nel gatto è in genere causato da un oggetto estraneo (come giocattoli, osso o una palla di pelo) rimasto incastrato in gola o nelle vie respiratorie superiori, o da oggetti stretti intorno al collo.

I sintomi includono agitazione, tendenza a strofinare la faccia a terra, conati di vomito e aumento della salivazione.


Se l'oggetto impedisce di respirare, può essere presente tosse, difficoltà motorie, mucose di colore bluastre (cianosi) e compressione della respirazione.

Gatti con oggetti bloccati in gola possono diventare molto irrequieti producendo continui sforzi per tentare di spostare il corpo estraneo.

Come intervenire a casa?

Il tempo è della massima importanza se vi è un'ostruzione che impedisce la respirazione del gatto.
Mentre il primo soccorso può essere fatto a casa, bisogna quanto prima recarsi da un veterinario, preferibilmente entro le due ore al massimo.

In primo luogo, cercare di calmare il gatto.
Durante un episodio di soffocamento gatti di tutte possono causare potenzialmente danni a se stessi e a voi, con morsi e graffi.
Se l'oggetto è un cavo o un laccio avvolto intorno al collo, tagliatolo in modo accurato con un paio di forbici.

Aprire la bocca e guardare dentro.
Se notate qualcosa di strano nella bocca del vostro gatto, come un legnetto o un pezzo di osso, dovreste provare a estrarlo con delle pinzette, o cercare di spezzarlo a metà per diminuirne la pressione.

Se un oggetto solido si trova nella parte posteriore della gola dell'animale, non spingetelo con le dita, perchè si potrebbero causare danni ai tessuti delicati della gola.


Se questo non funziona, è necessario portare il gatto il più velocemente dal veterinario.
Mentre siete in macchina, e vedete che il gatto non riesce più a respirare, potete provare una variazione della manovra di Heimlich.

In medicina, chiunque riceva la manovra di Heimlich, deve essere controllato da un medico per assicurarsi che non ci siano costole rotte.

- Tenete la schiena del gatto dritta, la testa alta, le zampe verso il basso, e cercate la zona morbida sotto le costole.
- Chiudete la vostra mano (pugno) e poggiatela in questo punto.
- Comprimete la zona con un movimento deciso verso di voi e per due o tre volte.

Nella maggior parte dei casi, se la manovra riesce, il gatto comincia a respirare nuovamente da solo.
In caso contrario, iniziare la rianimazione cardiopolmonare a circa 120 compressioni toraciche al minuto e continuare fino all'arrivo dal veterinario.

Cosa può fare il veterinario?

Il veterinario verificherà se il vostro gatto sta in realtà soffocando o se ha solo tosse o una condizione respiratoria diversa.

Il medico potrebbe sedare il gatto per ridurre il disagio e per rendere più facile l'esame della bocca e della gola, nonché per rimuovere un eventuale oggetto.

Se il gatto presenta la completa ostruzione delle vie respiratorie, il veterinario può eseguire una tracheotomia d'urgenza, una procedura rapida che permette di inserire un tubo di respirazione dal collo direttamente nella trachea, bypassando l'ostruzione e permettendo all'animale di respirare fino a quando l'ostruzione non viene rimossa.

Nel peggiore dei casi, il veterinario può essere in grado di rianimare un gatto che ha smesso di respirare.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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