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Fistola perianale nel Cane: cause, sintomi e trattamento

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Foto Fistola perianale nel Cane: cause, sintomi e trattamento

Le fistole perianali sono ulcerazioni che si formano nei tessuti attorno all'ano del cane. Sono dolorose e spesso difficili da curare. Si tratta di una patologia che può svilupparsi nei cani di qualunque razza, ma soprattutto nel Pastore tedesco.


Se volete saperne di più sui sintomi, le cause e il trattamento delle fistole perianali nei cani continuate a leggere questo articolo!

Cosa sono le fistole perianali?

Le fistole perianali sono ulcere che si formano nei tessuti intorno all'ano. La parola "fistola" si riferisce ad un canale anomalo che collega un organo, un ascesso o una cavità ad un altro. La parola "perianale" indica invece la regione attorno all'ano.

Si tratta di una patologia cronica, infiammatoria e particolarmente dolorosa, che colpisce spesso i cani di età media e avanzata, e in particolare i Pastori tedeschi (sebbene siano esposte anche altre razze, come i Setter irlandesi).

Quali sono i sintomi clinici?

I principali segni clinici sono:

  • Ulcerazioni e perdite di sangue intorno all'ano
  • Forte odore rettale
  • Stitichezza e difficoltà a defecare
  • Dolore e problemi a sedersi
  • Sangue nelle feci, diarrea, incontinenza fecale
  • Perdita di appetito e peso

Quali sono le cause?

La causa esatta è ancora sconosciuta anche se si sospetta sia dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario.

L'anatomia di per sé può svolgere un ruolo importante nell'insorgenza della fistola. Ad esempio, i Pastori tedeschi tendono a tenere la coda più bassa lungo il corpo, il che impedisce alla zona di rimanere ventilata, aumentando così il rischio di un accumulo di feci e sporcizia nella zona anale.

Come si cura una fistola perianale nel Cane

La diagnosi viene solitamente confermata dal veterinario durante l'esame clinico, ma la biopsia (prelievo di tessuto) fornisce una diagnosi definitiva.

Il trattamento è orale e topico (direttamente sulla zona interessata) e consiste in una somministrazione di farmaci antibiotici associati ad un inibitore della reazione del sistema immunitario.

Se l'animale è sofferente e molto stitico, possono essere somministrati lubrificanti e antidolorifici. Se si sospetta un'allergia alimentare, il veterinario dovrà prescrivere una rigorosa dieta ipoallergenica.

Se le lesioni non guariscono, o recidivano spesso, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere il tessuto malato. In questo caso, possono essere rimosse le ghiandole anali per evitare complicazioni.

In alcuni casi, l'amputazione della coda aiuta la guarigione e previene il ripetersi della patologia, consentendo una migliore aerazione e disinfezione dell'area anale.

Poiché questa patologia è molto lunga da stabilizzare, saranno necessari diversi controlli veterinari, e molti cani potrebbero continuare il trattamento per tutta la vita per limitare la ricorrenza dei sintomi.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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