Venerdi' 26 Aprile 2024

Quanto dura la gravidanza nel Gatto?

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Una delle domande che si pongono spesso i proprietari di un gatto è "quanto dura la gravidanza dei gatti"? Quanti gattini può partorire un gatto? Continuate a leggere questo articolo per scoprire tutto sulla gravidanza di questi adorabili felini.


Come con qualsiasi altro animale, anche i gatti hanno la loro stagione degli amori, e quindi possono diventare gravide. Se avete un gatto, e volete avere altri gattini, sicuramente vi sarete posti alcune domande sulla gravidanza dei gatti.

Le fasi di gravidanza di una gatta

In genere, il periodo di calore del gatto è diviso in quattro fasi:

  • Proestrus: dura da uno a tre giorni e si caratterizza per alcuni cambiamenti del comportamento del gatto. In particolare, il gatto diventa più affettuoso, cerca le coccole dei suoi proprietari, e si sfrega con oggetti, mobili etc... Alcune razze emettono più miagolii rispetto al solito.

  • Estro: il periodo dove inizia lo zelo del gatto. Questa fase dura per circa sette giorni (anche se può variare), ed è il
    in cui la gatta può rimanere gravida ed è alla ricerca del maschio. Durante l'estro i cambiamenti comportamentali del gatto sono molto evidenti, con continui miagolii, strane posizioni del corpo (soprattutto del dorso), aumento dello stimolo ad urinare, e la tendenza ad uscire di casa.

  • Diestro: è il periodo di circa 8-10 giorni in cui la gatta ovula, ovviamente se l'accoppiamento è andato a buon fine.

  • Anaestro: il periodo di riposo o di inattività sessuale che dura all'incirca 90 giorni


Nel caso in cui la gatta è rimasta incinta durante l'estro, il loro periodo di gestazione varia a seconda della razza, anche se di solito dura 62 a 67 giorni, con una media di 64 giorni.

Per alcune razze, come il siamese, può durare fino a 70 giorni, ma non oltre.

I gattini si svilupperanno nel grembo della mamma gatto per circa due mesi.

In genere un gatto può partorire da 3 a 9 gattini, quindi prestate particolare attenzione nelle grandi cucciolate in quanto potrebbero subentrare complicazioni di varia natura.

Sintomi di un gatto in gravidanza

Una volta che il gatto entra in stato di gravidanza è importante conoscere i segni che ci indicano quando andare dal veterinario, in modo da sapere orientativamente quanti sono i cuccioli e i giorni previsti per la nascita.

Il battito del cuore dei piccoli può essere ascoltato a partire dal ventesimo giorno, mentre i sintomi veri e propri inizieranno ad essere visibili dalla terza o quarta settimana di gestazione.

Il segno principale della gravidanza è il gonfiore delle mammelle, che possono assumere anche una colorazione rosata. Si noteranno anche notevoli cambiamenti nel comportamento, a secondo degli ormoni. Alcuni si mostrano più affettuosi del solito, mentre altri diventano più burberi e solitari.

La pancia del gatto comincerà a gonfiarsi quando i gattini iniziano a crescere, in genere intorno alla quinta settimana o giù di lì.

Quando si avvicina il momento della nascita, la gatta non avrà molto appetito, diventerà inquieta e miagolerà più forte. I gatti sono animali molto istintivi, e inizieranno a cercare il posto migliore per far nascere i gattini: deve essere accogliente, sicuro e lontano da correnti fredde.

Negli ultimi giorni bisogna offrire cibo e acqua, evitando al gatto eccessivi sforzi. E' normale che il gatto rifiuti di mangiare, ma è molto importante che beva acqua per evitare che si disidrati.


I gatti sono animali protettivi e grandi mamme

I gatti di solito cambiano il loro comportamento dopo la gestazione, in particolare diventano più protettivi. In un primo momento può essere più timorosi e diffidenti con gli esseri umani perché hanno un forte istinto materno.

Spesso le neo mamme spostano i gattini da un posto all'altro per dare loro un luogo più accogliente e senza pericoli. Per aiutare il gatto in questo suo intendo, posizionate alcune scatole e coperte in vari posti in casa.

Lasciate al gatto e ai suoi gattini il loro spazio ed evitate di essere troppo invadenti. Il gatto si prenderà cura dei suoi piccoli, li allatterà, li pulirà...etc...

Dopo 6 / 8 settimane i gattini possono essere separati dalla mamma e possono essere svezzati.

Cambiamenti del gatto dopo il parto

Una volta superato il parto, e dopo che i gattini saranno completamente indipendenti dalla madre, il gatto può sperimentare alcuni cambiamenti fisici.

Alcuni gatti hanno la tendenza a prendere un po' di peso dopo la gravidanza. Tutto questo non deve farvi allarmare, quindi potete dare loro lo stesso cibo che offrivate prima della gravidanza.

Se l'aumento di peso è eccessivo bisogna però consultarsi con il veterinario, e prendere in considerazione una dieta speciale per farli tornare al loro peso ideale.

Ricordate che anche durante lo svezzamento dei gattini la gatta può rimanere di nuovo incinta, fatto che potrebbe essere dannoso per la sua salute.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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