Sabato 4 Maggio 2024

Come funziona la digestione dei cani?

  • Pubblicato il:  25/01/2020

Il tratto digestivo del cane somiglia molto a quello dell'uomo. Inizia nella bocca e termina nell'ano. Include la cavità orale, l'esofago, lo stomaco, l'intestino tenue, l'intestino crasso, il retto e l'ano. Inoltre, il pancreas, la cistifellea e il fegato aiutano la digestione e l'assorbimento del cibo.


La digestione del cane è simile a quella degli esseri umani, con alcune differenze derivate dalle caratteristiche alimentari.

Che cos'è la digestione?

La digestione è il processo organico mediante il quale il cibo viene degradato (idrolizzato) in particelle più piccole chiamate nutrienti, per poi essere assimilate e utilizzate dal corpo per ottenere energia.

Il processo di digestione inizia in bocca con la masticazione e termina nell'intestino crasso del cane, con la formazione di feci.

Sebbene la maggior parte degli alimenti che l'uomo mangia possa far parte della dieta di un cane, dobbiamo capire che tra le due specie ci sono differenze anatomiche e che i processi corporei non sono uguali.

La digestione nei cani è diversa dall'uomo e questo significa che non possiamo mangiare esattamente gli stessi alimenti.

La dieta canina

I cani, se potessero scegliere il loro cibo preferito, si sposterebbero verso la carne fresca. Sono animali principalmente carnivori e come tali, il loro corpo è adattato per ottimizzare i nutrienti che provengono da questa dieta. Al momento, essendo in grado di mangiare cibi molto diversi, si comportano come onnivori, tra cui frutta e verdura.

Per capire come funziona il sistema digestivo del cane, non possiamo non parlare del suo passato. Basta pensare a un branco di lupi. Pertanto, il sistema gastrointestinale del cane è progettato per mangiare poche volte, ma ingerendo grandi quantità di cibo.

La bocca

I cani sono predatori e, al primo livello del sistema digestivo, che è la bocca, troviamo denti adattati per uccidere le prede e strappare la carne. Inoltre, la saliva facilita la deglutizione, migliorando la lubrificazione e la compattazione. I cani hanno meno papille gustative rispetto agli umani, circa 2000 rispetto alle nostre 12.000, quindi percepiscono meno sapori.

Anche i denti, la lingua e le mascelle contribuiscono alla prima lavorazione del cibo, sebbene nella cavità orale il processo di digestione è appena iniziato.


L'esofago

Il cibo passa semi intero nell'esofago, che si dilata e si contrae per consentire al cibo di passare prima di raggiungere lo stomaco, che si comporta come un grande serbatoio. L'esofago è un tubo membranoso e fibroso che si distingue anche per la sua elasticità.

Purtroppo, la sua conformazione facilita anche il passaggio di corpi estranei, come ossa o piccoli giocattoli che, a volte, non possono essere espulsi e possono causare un'ostruzione.

Lo stomaco

Le sostanze ingerite possono rimanere nello stomaco anche fino a otto ore. Il cardias è lo sfintere che lascia passare il cibo. Si apre e si chiude ermeticamente. La parte superiore dello stomaco si chiama fundus ed è qui che vengono prodotti gli acidi per scomporre il tessuto connettivo e le fibre muscolare.

Viene secreto anche un acido che inizia la digestione delle proteine. Anche gli enzimi prodotti dal pancreas e dal fegato contribuiscono alla digestione. Ci sono poi delle ghiandole che secernono del muco e che si trovano nello stomaco, impedendo agli acidi e agli enzimi di danneggiare la parete sia dello stomaco che dell'intestino.

Durante la digestione, le proteine, i carboidrati e i grassi presenti nel cibo vengono scomposti in semplici molecole che possono essere assorbite e, quindi, utilizzate dall'organismo. In questo processo, si verificano movimenti peristaltici, che servono a mescolare il cibo e spostarlo nell'intestino tenue del cane.

Il pancreas

Il pancreas produce bicarbonato alcalino per neutralizzare l'acido gastrico, oltre ad acidi nucleici e agli enzimi digestivi che degradano proteine, carboidrati, grassi, tessuto elastico e connettivo. Questi enzimi passano attraverso il dotto pancreatico al dotto biliare comune ed entrano nell'intestino vicino alla bile.

Inoltre, il pancreas del cane produce l'insulina, un importante ormone che si occupa di mantenere stabile il livello di glucosio nel corpo. Se non c'è insulina, le cellule non possono accedere al glucosio. Questo si accumulerà nel sangue e il cane soffrirà di diabete i cui sintomi più comuni sono un aumento dell'assunzione di acqua e la frequente eliminazione delle urine. Pertanto, l'insulina è essenziale per il cane.

Il fegato

Il fegato produce la bile, una sostanza che aiuta a scomporre i grassi. In particolare, è la cistifellea che immagazzina gli acidi biliari. Concentra la bile e, durante la digestione, la trasporta attraverso il dotto biliare al duodeno.

Gli acidi biliari sono responsabili dei grassi emulsionanti. Aiutano anche a sciogliere le vitamine liposolubili. Inoltre, i nutrienti vengono trasformati in riserve di energia nel fegato.

Intestino

L'assorbimento dei nutrienti avviene attraverso le pareti dell'intestino tenue. Questi vengono poi trasportati attraverso il sangue alle cellule di tutto il corpo. Il duodeno è la prima porzione dell'intestino tenue. Infine, nell'intestino crasso o nel colon, di grande diametro, arrivano i rifiuti, cioè i resti di cibo inutilizzato.

Acqua e sali vengono assorbiti in questa parte dell'apparato digerente del cane. Nel colon abita un alto numero di batteri che formano la flora intestinale, la microflora e il microbiota. Questi svolgono funzioni benefiche per l'organismo. Sintetizzano le vitamine, scompongono i materiali di scarto e riducono la suscettibilità del corpo alle infezioni.

Lasciano lo stomaco quando lo sfintere pilorico o il piloro si rilassano. Circa 36 ore dopo aver mangiato, questi rifiuti diventano feci. La distensione da sforzo incoraggia il cane a defecare per espellerle attraverso l'ano.

Quanto dura la digestione del cane?

La durata della digestione dipende dall'animale, dal suo metabolismo, dalla sua attività fisica, dal comportamento alimentare e dallo stato di salute del suo tratto digestivo. Di norma, il cibo può essere digerito entro 6 ore. Rimane nello stomaco per 2-8 ore, nell'intestino tenue per 1-2 ore e nell'intestino crasso per 18-24 ore.

La fibra è molto importante per l'attività della parete intestinale. Se il cane mangia istintivamente l'erba, è perchè vuole stimolare la digestione ed espellere il contenuto intestinale. L'erba è ricca di fibre e lo aiuta quando ha difficoltà.

Ossa dure, glutine e zucchero sono particolarmente dannosi per l'organismo del cane. Sono difficili da digerire, e possono danneggiare lo stomaco e la mucosa intestinale e compromettere le loro funzioni naturali.

Allergie alimentari e disturbi della digestione nei cani

Il cibo per cani pronto contiene spesso un'alta percentuale di cereali o riempitivi di bassa qualità, che spesso causano problemi digestivi nel cane, come costipazione o diarrea.

Gli additivi artificiali come esaltatori di sapidità, coloranti e conservanti possono provocare un'allergia nei cani. In questo caso, una dieta di esclusione potrebbe chiarire quali ingredienti sono responsabili dell'allergia.

La dieta BARF è l'ideale per i cani allergici perché i proprietari possono adattare tutti gli ingredienti alle esigenze del loro cane.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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