Sabato 27 Aprile 2024

Risonanza magnetica per Cani

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Il cane ha bisogno di una risonanza magnetica. Per molti proprietari di cani, ascoltare questa frase può avere un impatto emotivo traumatico, per non parlare del problema economico non indifferente. Sebbene la risonanza magnetica viene utilizzata già dagli anni '70 per diagnosticare molte malattie umane, dal mal di testa al dolore al ginocchio, di recente è diventata uno strumento diagnostico molto utile in campo veterinario

La tecnologia si è evoluta molto rapidamente negli ultimi dieci anni, ed oggi la risonanza magnetica può aiutare a diagnosticare velocemente molte malattie del cane.

Cos'è la risonanza magnetica?

Mentre le radiografie e la TAC utilizzano radiazioni ionizzanti (potenzialmente dannose) per ottenere le immagini, le risonanze magnetiche utilizzano campi magnetici e onde radio per creare immagini dettagliate e di alta qualità della parte del corpo sottoposta a scansione.

Sebbene la risonanza magnetica viene utilizzata soprattutto per diagnosticare problemi al ginocchio, ai nervi e ad altri problemi del cane, può essere utile anche per esaminare problemi al cervello e al midollo spinale.

In campo neurologico veterinario, il test diagnostico più comune raccomando è proprio la risonanza magnetica, perché si riescono ad osservare tutte le strutture dei tessuti molli (come il cervello e il midollo spinale) e fornisce più dettagli di una TAC.

I problemi che una risonanza magnetica è in grado di diagnosticare includono tumori, infiammazione, ernia del disco e stenosi. Se il cane ha crisi convulsive, presenta un insolito modello di deambulazione, soffre di problemi alla schiena o ha una paralisi, il veterinario può raccomandare una risonanza magnetica.

Ovviamente, questo esame viene consigliato solo dopo aver provate con altre misure diagnostiche tradizionali. Quindi, non bisogna prendere questo test alla leggera.

Come viene eseguita la risonanza al Cane

Come per gli esseri umani, i cani vengono messi in un grande magnete chiuso. Tuttavia, mentre per le persone vengono usate tecniche rilassanti durante l'esame (come la musica) , i cani hanno bisogno di misure più drastiche per essere sicuri che la scansione abbia successo.

Dato che la risonanza magnetica può durare più di un'ora, gli animali devono essere sottoposti ad anestesia generale. La buona notizia è che, a differenza nostra, il cane non soffrirà la claustrofobia e tutti i disagi che molti umani riferiscono a seguito di una risonanza magnetica. Il rovescio della medaglia, ovviamente, è che l'anestesia ha un suo rischio.

Il principale aspetto negativo della medicina veterinaria è che non si può dire ad un cane "OK, fai un respiro profondo e stai fermo", quindi bisogna fare qualcosa per farli stare fermi e tranquilli.

Potenziali problemi della risonanza magnetica nel Cane

Anche se le probabilità che qualcosa vada storto durante l'anestesia sono rare, ci sono dei fattori che bisogna valutare. Non esiste un'anestesia priva di rischi, ma con i progressi odierni in campo farmacologico, un evento avverso è altamente insolito.

Un altro inconveniente della risonanza magnetica: il costo. Si stima che una risonanza magnetica possa costare ai proprietari di un cane da 400 a 1000 euro, a seconda della complessità delle immagini richieste. Questo è uno dei motivi per cui consigliamo sempre di stipulare un'assicurazione per animali.

È importante ricordare che, non importa quanto sofisticata sia la tecnologia, la risonanza magnetica non sempre fornisce risposte. Una risonanza magnetica è un ottimo strumento diagnostico, ma non è perfetta.

Prima di decidere di far eseguire una risonanza magnetica al proprio cane, parlatene con il veterinario su pro e contro della scelta.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

   1  Persone hanno inserito un Commento

Manuela16/11/2020 | Rispondi

Buongiorno,
una settimana che il cane ha dolori ma non si capisce esattamente dove. da una diagnosi telefonica con il nostro veterinario si pensa posso essere infiammazione cervicale o ernia cervicale. dopo 5 giorni di antinfiammatori stava meglio un movimento in più e ha di nuovo dolore.
il costo della risonanza veramente alto in questo momento ma non voglio lasciar perdere come possiamo intervenire prima di passare alla risonanza?
grazie manuela

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