Venerdi' 11 Ottobre 2024

Pododermatite nel Cane: sintomi e trattamento

  • Pubblicato il:  07/10/2020

La pododermatite è una malattia che può colpire le zampe dei cani. Le zampe, essendo una parte del corpo in continuo contatto con il terreno sono particolarmente vulnerabili, ed è per questo che bisogna monitorarle regolarmente. Se si riscontrano problemi, come la pododermatite, bisogna chiamare un veterinario.


In linee generali, la pododermatite è definita come l'infiammazione dei piedi, in particolare degli spazi tra le dita, che sono chiamati interdigitali. Se il problema viene sottovalutato potrebbe aggravarsi e creare ulteriori sofferenze all'animale.

Cause di pododermatite nel Cane

Le cause più comuni della pododermatite canina sono i traumi e la presenza di corpi estranei come pietre, pezzi di legno, vetro, ecc. che possono causare lesioni.

Altre cause possono essere:

  • Dermatite da contatto che si verifica quando la pelle reagisce alla presenza di alcune sostanze irritanti come prodotti per la pulizia, piante, ecc.
  • Allergie, in cui il sistema immunitario reagisce a sostanze che, a in condizioni normali, non rappresentano un pericolo reale per la salute.
  • Parassiti, tra cui gli acari della scabbia.
  • Funghi.
  • Malattie di origine endocrina come l'ipotiroidismo.
  • Malattie autoimmuni in cui il sistema immunitario attacca il proprio corpo.
  • Presenza di cisti nell'area interdigitale.
  • Cani con problemi psicologici che possono leccarsi le zampe in modo compulsivo fino a provocare la pododermite.

Quali razze soffrono maggiormente di pododermatite?

Qualsiasi cane può sviluppare la pododermatite ma, dato che di solito ha origine da trami o corpi estranei, le razze più attive o che amano saltare e correre sono le più inclini.

Anche i cani che si dedicano alla caccia, alle corse o alla guida del bestiame, sono più esposti alle lesioni.

I sintomi della pododermatite nei cani

Adesso vedremo quali sono i sintomi più frequenti che possono indicarci se il cane soffre di pododermatite.

  • Rossore dell'area interdigitale (tra le dita)
  • Infiammazione dei piedi che può estendersi fino alle gambe
  • Presenza di noduli, ferite o vesciche
  • Secrezioni che possono contenere sangue
  • Zoppia a dolore nel muoversi.
  • Perdita di pelo a seguito di frequenti leccate.
  • Man mano che l'area si infiamma, possono insorgere complicazioni che aggravano la condizione, come le infezioni batteriche.

Come faccio a sapere se il cane ha la pododermatite?

Qualunque dei sintomi sopra citati è motivo di consultazione veterinaria. Solo un medico è in grado di confermare o escludere la diagnosi, anche perchè ci sono tante cause che possono essere alla base della pododermatite.

E' facile identificare la pododermatite perché non è altro che l'infiammazione dell'area interdigitale. La cosa complicata è determinare la causa che l'ha provocata. Il numero di zampe affette può darci un indizio. Se la pododermatite si verifica in una sola, probabilmente si tratta di un corpo estraneo o di un trauma.

Al contrario, se la zampe interessate sono di più, la diagnosi più probabile sarà una malattia sistemica come un'allergia, la scabbia o alcuni problemi autoimmuni.


Come viene diagnosticata la pododermatite?

Per scoprire cosa ha causato la pododermatite il veterinario esaminerà i peli e la pelle nella ricerca di parassiti, mentre un esame del sangue può rivelare l'esistenza di malattie sistemiche.

Il medico potrebbe anche decidere di prelevare un campione e richiedere una biopsia. Ci sono test e diete di eliminazione per rilevare possibili allergie.

Come si cura la pododermite?

Ovviamente, il trattamento dipenderà dalla causa della pododermatite, quindi è importante confermare la diagnosi.

  • Se c'è un'infezione batterica, saranno somministrati antibiotici. Se invece vengono rilevati dei funghi, il trattamento sarà con antifungini. La presenza di parassiti viene trattata con vermifughi adatti.

  • Disinfettanti come la clorexidina possono essere d'aiuto per mantenere l'area il più pulita possibile.

  • I corpi estranei devono essere rimossi.

  • Le allergie non sempre possono essere curate, ma è possibile trattarle per migliorare la qualità della vita del cane e per controllare la sintomatologia.

  • Se bisogna disinfettare o applicare trattamenti topici, è meglio rasare i peli vicino alla zona.

  • In alcuni casi sarà necessario utilizzare un collare elisabettiano per impedire al cane di continuare a leccare l'area interessata

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

Non ci sono ancora Commenti

Lascia Tu il primo Commento

Ultimi Articoli