Martedi' 16 Aprile 2024

Sindrome vestibolare nel Cane

  • Pubblicato il:  07/10/2020

In questo articolo parleremo della sindrome vestibolare nel cane, una malattia che colpisce il sistema che dà l'equilibrio e il senso di orientamento spaziale alla maggior parte dei mammiferi .


C'è una forma periferica della malattia, derivante dal sistema nervoso centrale esterno ed è causata da disturbi che colpiscono l'orecchio interno del cane. La malattia si verifica quando vi è l'irritazione del nervo che collega l'orecchio interno al cervello.

La malattia vestibolare centrale è la forma meno comune ma più grave, ed ha origine all'interno del sistema nervoso centrale.

I sintomi, in entrambi i casi, sono la perdita di equilibrio, vertigini e capogiri.

Per fortuna, nella maggior parte dei casi i cani riescono a riprendersi rapidamente attraverso le cure, anche se dipende sempre dalla causa e dalla gravità.

Cause di malattia vestibolare nel cane

La forma della malattia vestibolare periferica è quella più comune.


Le cause della malattia in genere sono soprattutto le infezioni croniche e ricorrenti dell'orecchio interno e medio, una scorretta pulizia dell'orecchio che può perforare un timpano, lesioni e traumi cerebrali, ictus, tumori, polipi, meningoencefalite, ipotiroidismo e alcuni farmaci, come gli antibiotici aminoglicosidici, come l'amikacina, la gentamicina, la neomicina e la tobramicina.

Alcuni detergenti per le orecchie non devono essere utilizzati in caso di timpani rotti, perchè possono causare la sindrome vestibolare e irritare o danneggiare i nervi dell'orecchio interno.

La malattia può essere ereditaria ed idiopatica, cioè senza alcuna causa apparente, e costituisce una delle principali cause nei cani anziani.

L''infezione dell'orecchio medio è sicuramente il motivo più comune della malattia nei cani giovani. Nei cani anziani, invece, potrebbe essere causata da un tumore al cervello.

Le cause della malattia vestibolare centrale (meno comune) in genere sono: una malattia infiammatoria, traumi o emorragie al cervello e il cancro.

Segni e sintomi

I sintomi della malattia vestibolare nel cane includono:
Vertigini e perdita di equilibrio possono causare anche eccessiva salivazione, nausea e vomito.

Se la malattia colpisce un solo orecchio, il cane inclinerà la testa verso l'orecchio colpito, e solo l'occhio su quel lato può sviluppare il nistagmo.

La malattia vestibolare congenita di solito si sviluppa tra la nascita e i tre mesi di vita. Le razze predisposte sono il Pastore tedesco, Doberman, Akita, Cocker Spaniel Inglese, Beagle, Fox terrier e Terrier tibetano.

La malattia geriatrica è spesso confusa con un ictus. Le vertigini causate dalla malattia possono essere più o meno intensi, provocando sintomi di nausea, difficoltà a stare in piedi, inclinazione della testa, nistagmo, difficoltà a mangiare, bere o defecare.


Molti cani anziani non tollerano questi sintomi, ma esistono alcuni agenti naturali rilassanti come l'aminoacido L-teanina, erbe come la passiflora, il luppolo, la valeriana e la camomilla che possono aiutarli a superare le crisi.

Altri rimedi come il triptofano, alcune essenze floreali e l'omeopatia per cani possono essere utili per calmare questi cani.

La diagnosi

L'esame fisico e neurologico confermerà se la malattia vestibolare è di origine periferica o centrale.

Per identificare la forma periferica il veterinario utilizzerà un otoscopio per guardare all'interno dell'orecchio del vostro cane.
A volte sono necessarie anche radiografie, esami del sangue e un test citologico prima di arrivare a diagnosticare la malattia ed escludere altre possibili cause dei sintomi.

Il veterinario può raccomandare una biopsia chirurgica in caso di tumori e polipi.

La sindrome vestibolare centrale, di solito necessita di una risonanza magnetica o TAC per identificare la causa del problema. Ovviamente, se la causa è un'infezione, deve essere trattata con antibiotici adatti.

Trattamento della malattia vestibolare

Nausea e vomito possono essere alleviati con farmaci antiemetici, ma non esiste alcun trattamento specifico per curare definitivamente la malattia vestibolare congenita o la forma geriatrica.

Questi cani richiedono una terapia di supporto che si può integrare con alcuni rimedi omeopatici e terapie di riabilitazione.

Le vertigini possono limitare o addirittura impedire al cane di camminare normalmente, quindi sarà necessario avvicinare cibo e acqua vicino alla bocca. Alcuni cani hanno bisogno di essere alimentati dai loro padroni fino a quando non si sentono meglio, e spesso hanno bisogno di aiuto per alzarsi e andare a fare i loro bisogni.


La buona notizia è che i cuccioli nati con la malattia congenita si adattano e sono meno colpiti dalla malattia quando invecchiano. Nei cani più anziani, i sintomi di solito si risolvono in una o due settimane, anche se la tendenza a inclinare la testa può rimanere per tutta la vita.

In caso di infezione dell'orecchio medio o interno, potrebbe essere necessario l'uso di antibiotici. In caso di ipotiroidismo i sintomi spariranno solo se la malattia è trattata correttamente.

Se la causa del problema è dovuta al''effetto collaterale di un farmaco, interrompere il farmaco potrebbe favorire il miglioramento dei sintomi, ma a volte può causare una leggera perdita di udito.

La rimozione di polipi e tumori può portare ad una completa guarigione dei sintomi, anche se se ci sono tumori aggressivi che hanno una prognosi quasi sempre negativa.

La malattia vestibolare centrale di solito ha una prognosi peggiore rispetto alla forma periferica più comune, soprattutto perchè c'è la possibilità di un danno al tronco cerebrale, che di solito è devastante per l'animale.

Se il veterinario identifica un'infezione, deve essere curata subito perchè potrebbe progredire e diventare irreversibile.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

   1  Persone hanno inserito un Commento

marco vedder06/05/2020 | Rispondi

Salve, il mio Rottweiler ha tre anni e fino ad oggi godeva di ottima salute. Svegliatosi da un riposino pomeridiano ha cominciato a barcollare con forte nistagmo orizzontale, ipersalivazione, vomito e atassia. L'ultima visita dal veterinario è stata fatta 3 giorni fa ed era tutto ok. Il mio veterinario, telefonicamente, mi ha detto di somministrargli una fiala di cortisone sospettando uno shock anafilattico (vivendo in campagna temeva una puntura d'insetto) 15 min dopo la fiala ha cominciato a migliorare e adesso è in condizioni quasi normali. Esiste in questi casi un protocollo o devo solo monitorare la situazione?

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