Il coniglio può contrarre il tetano?
Guarda tutte le immagini I conigli possono prendere il tetano? Il tetano è una malattia che spesso associamo ai morsi e sappiamo quanto sia importante ricorrere subito alle cure del medico per evitare il rischio di rimanere contagiati. Quello che non sappiamo, però, è l'impatto che questa malattia può avere sui conigli e se possono trasmetterla ad altri animali.
Il tetano è una malattia pericolosa e può essere fatale se non trattata. I sintomi sono evidenti e conoscerli può aiutarti a capire se il tuo coniglio è affetto, permettendoti di iniziare subito il trattamento giusto. Tuttavia, poiché il tetano è anche abbastanza raro nei conigli, i sintomi probabilmente potrebbero essere riferiti a qualcos'altro.
Cos'è il tetano?
Il tetano è una malattia causata da batteri (Clostridium tetani) che penetrano nel corpo attraverso una ferita. Sebbene di solito si trovi nel terreno o nel letame, le lesioni causate dai morsi consentono al tetano di infettare l'animale.
Nonostante i conigli sono stati utilizzati come soggetti per test di infezione da tetano per oltre 100 anni, gli effetti del tetano nei conigli non sono stati ben studiati. Tuttavia, è risaputo che anche i conigli possono sviluppare il tetano se una ferita aperta o un taglio viene a contatto con una fonte contaminata.
Questi batteri crescono in ambiente anaerobico (dove non c'è ossigeno); in una ferita da morso o una puntura, per esempio. Quando le spore entrano nel flusso sanguigno attraverso una ferita, si diffondono nel sistema nervoso. Qui, i batteri producono una tossina chiamata tetanospasmina, un veleno che blocca i segnali nervosi dal midollo spinale di un coniglio ai muscoli.
Sintomi del tetano nei conigli
Il periodo di incubazione per il tetano va da 3 a 21 giorni, o da 5 a 10 giorni da quando il coniglio ha subito la ferita. I sintomi causati dal tetano sono molto marcati, tra cui:
I conigli con il tetano spesso soffrono di rigidità muscolare localizzata. La zampa posteriore è l'area più colpita, ma nessuna parte del corpo ne è esclusa. A volte questa rigidità si diffonde; altre volte rimane fissa in una parte del corpo.
Come si cura il tetano nei conigli?
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Il passo più importante nel trattamento del tetano è debellare i batteri con gli antibiotici. La penicillina è ampiamente utilizzata ed è efficace, così come la clindamicina e il metronidazolo.Dopo la prima settimana di trattamento, i sintomi dovrebbero ridursi, ed il tetano dovrebbe risolversi completamente una volta terminato l'intero ciclo di antibiotici.
Se il tuo coniglio è in una fase avanzata della malattia, dove mostra spasmi e convulsioni, avrà bisogno di altre cure. Oltre a un ciclo di antibiotici per trattare l'infezione batterica, l'animale potrebbe aver bisogno di essere sedato per controllare gli spasmi.
Miorilassanti, tranquillanti e sedativi sono i farmaci più usati che possono avere un impatto positivo sulla riabilitazione di un coniglio.
I conigli possono morire di tetano?
Raramente un coniglio muore di tetano. Nella maggior parte dei casi, i batteri del tetano giacciono dormienti nell'intestino del coniglio prima di essere defecati. Altri animali, come il bestiame e i cavalli, sono più sensibili al tetano e hanno maggiori probabilità di morire. I cavalli, in particolare, sono una delle specie più sensibili al tetano al mondo.Tuttavia, un coniglio in cattive condizioni di salute o se troppo giovane potrebbe essere più suscettibile ai sintomi mortali del tetano. Inoltre, poiché il tetano può inibire la normale funzione della mascella, può impedire a un coniglio di mangiare e bere correttamente. Spesso non è la vera malattia che uccide il coniglio, ma i sintomi. Fortunatamente, il tetano è curabile se preso in tempo, il che significa che le possibilità di morte sono scarse.
Prevenzione
Sebbene non esista un vaccino contro il tetano per i conigli, grazie anche alla loro naturale resistenza alla malattia, è possibile adottare misure preventive.Se il tuo coniglio ha una ferita, o è stato morso o si è tagliato, assicurati che la ferita venga pulita giornalmente con una soluzione antisettica. Se possibile, copritela con una garza sterile o un cerotto per alcuni giorni agevolandone la guarigione. Se la ferita appare particolarmente infetta o dolorosa, il veterinario può somministrare un ciclo di antibiotici per uccidere eventuali batteri nocivi.