Cosa mangia il coniglio? Qual'è il cibo più sano per i conigli? Il coniglio è diventato uno degli animali domestici più popolari nelle nostre case, ed è nostra responsabilità prendercene cura e capirne le esigenze.
I conigli sono animali molto delicati dal punto di vista intestinale, quindi sapere quali sono i cibi più sicuri e quali invece possono essere tossici può aiutarci a mantenere questi adorabili animali in buona salute e felici.
I conigli basano la loro alimentazione soprattutto mangiando piante leguminose e graminacee che di solito si trovano nei prati.
In inverno si nutrono di steli e della corteccia dei cespugli,e spesso scavano la terra per trovare radici, semi e bulbi. Spesso si arrampicano sugli alberi o arbusti per mangiare o gambi più freschi.
La maggior parte dei problemi digestivi dei conigli sono causati da uno squilibrio nella dieta, soprattutto se povera di fibre (fieno e verdure) e troppo ricca di proteine e carboidrati (pellet).
Cosa può mangiare il coniglio
Nei primi tre mesi i conigli devono avere cibo e acqua a disposizione per tutto il giorno. Quando il coniglio è adulto il cibo deve essere razionato e vario, con fieno, verdure, frutta, e una piccola quantità di pellet.I conigli hanno un sistema digestivo piuttosto delicato, e ci sono molti alimenti che possono essere dannosi per la loro salute.
La dieta del coniglio deve essere costituita soprattutto di fieno (almeno il 70%) di buona qualità e soprattutto libero da pesticidi.
I conigli possono mangiare frutta (in piccole quantità), tra cui le banane amare che hanno una buona fonte di potassio, ma anche mele, arance, mandarini, polpa di melone e cocomero, pere, kiwi, mango, ananas, fragole.
Per quanto riguarda le verdure, non c'è la stessa varietà come per la frutta, e alcune di queste possono causare problemi.
Per esempio le bietole sono sicure per i conigli, anche se spesso non sono molto gradite da questi animali. A loro piacciono molto le cime di finocchio, il radicchio, la barbabietola, la cicoria, alcuni tipi di lattuga (non troppo) e spinaci.
La carota è di solito un mito nell'alimentazione del coniglio, ma dal momento che è molto zuccherina va data con moderazione. I conigli possono mangiare lattughe a foglia verde e rossa, lattuga romana, rucola, basilico, broccoli, cime di carota (la parte verde), sedano (tagliato in piccoli pezzi), coriandolo, cavolo, tarassaco, indivia, cavolo, senape, radicchio, cime rafano, bietola (di qualsiasi colore), crescione.
Verdure da limitare:
- Sedano: non ha gli stessi nutrienti delle altre verdure
- Menta (qualsiasi tipo): il mentolo e la menta piperita può rilassare le pareti intestinali nelle persone e di altri animali ma può causare problemi al sistema digestivo del coniglio.
- Prezzemolo: i conigli di solito preferiscono il gusto della varietà a foglia piatta
- Spinaci: le sostanze contenute negli spinaci riducono la disponibilità del calcio
Verdure da evitare:
- Mais: troppo ricco di amido per il coniglio
- Lattuga iceberg: povera di nutrienti rispetto alle altre lattughe. Inoltre, il suo alto contenuto di acqua può causare diarrea.
- Piselli
- Patate
Il fieno
Il fieno è l'elemento più importante nella dieta dei conigli, l'alimento principale, ma perchè?- Contiene tanta fibra necessaria per il corretto transito intestinale
- Consente di limare i denti, che nei conigli crescono continuamente
- Intrattiene e motiva il coniglio a masticare e a mangiare frequentemente
Pellet
I pellets commerciali possono far parte della quotidiana alimentazione del coniglio, ma devono costituire una minima parte della dieta, perché sono alimenti a basso contenuto di fibre e ad alto contenuto di calorie.Non si deve abusare di queste piccole palline, o il coniglio potrebbe preferirle al fieno e diventare obeso! Ecco come scegliere un buon pellet per il coniglio:
- Guardate la composizione. Un buon pellet deve essere costituito da fibre 20%, 16% di proteine e 1% di grassi e di calcio.
- Acquistatene piccole confezioni, in modo da essere sempre fresco. Se è da troppo tempo aperto, il pellet può deteriorarsi velocemente.
Se l'il colore dell'urina del vostro coniglio comincia a diventare rossastra, provare un pellet con un apporto proteico inferiore, poiché l'urina rossastra è sintomo che il coniglio sta assumendo troppe proteine.
Frutta fresca e verdura
È necessario completare la dieta con frutta e verdure fresche. Questi alimenti apportano una buona idratazione, vitamine e minerali.Tra le verdure si possono dare cavolo, cime di ravanello, carote, sedano, senape ... I frutti per il coniglio come mela, pera o banana, come già anticipato, devono essere offerti in misura minore perché hanno molti zuccheri. La frutta deve essere data ai conigli come premio o spuntino occasionale.
Biologico?
Gli alimenti bio, come gli ortaggi, sono ideali per nutrire il coniglio. Nella gran parte di frutta, verdura e ortaggi che comprima sotto casa ci sono troppi pesticidi o prodotti chimici utilizzati per il trattamento e che possono essere tossici per conigli.Se possibile, e se avete un giardino, piantate voi alcuni ortaggi biologici, o andate nella fattoria del vostro vicino di casa a comprarne qualcuno per i vostri piccoli pelosi.
Alimenti da evitare
Come abbiamo già detto, il coniglio ha un sistema digestivo molto delicato, quindi è importante stare attenti a quello che gli si dà da mangiare. Se la loro alimentazione non è equilibrata nei nutrienti, la loro salute può soffrirne di conseguenza. Inoltre, un coniglio ha anche bisogno di proteine, quindi una dieta esclusivamente vegetale non è ottimale per questi animali.E' importante quindi sapere quello che non deve mangiare un coniglio.
Ci sono alcuni ortaggi che bisogna evitare, tra cui: patate bianche, fagioli verdi, cipolle, alcuni tipi di lattuga, foglie di rabarbaro, denti di leone, avocado, mais, qualsiasi verdura che cresce da un bulbo, erba tagliata dal giardino.
Spinaci e cavoli sono sicuri, ma queste verdure bisogna limitarle ad una sola foglia al giorno.
Come preparare le insalate per il coniglio
Ricordate di lavare sempre le verdure prima di darle al vostro coniglio. Anche se sono cresciute in casa e non avete usato pesticidi o fertilizzanti, è sempre meglio da un veloce risciacquo per eliminare sporcizia e impurità.Le verdure non biologiche devono essere sempre sciacquate accuratamente in acqua fredda.
Poiché le diverse verdure apportano diverse sostanze nutritive, un coniglio dovrebbe mangiare almeno tre diversi tipi di verdura al giorno. Tuttavia, tre tipi di lattughe non rappresentano un buon pasto, quindi cercate di scegliere tre diverse verdure.
Inoltre, mescolate le verdure, e quando ne introducete di nuove, fatelo molto lentamente.
La dimensione dell'insalata dipende ovviamente dal peso del coniglio. In genere, il vostro coniglio dovrebbe mangiare una o due tazze di verdure ogni 2Kg di peso corporeo al giorno, e preferibilmente dovrebbero essere razionate in più pasti. Se non siete sicuri delle quantità consultate il veterinario di fiducia.
Come cambiare il cibo al coniglio
Se avete appena adottato un coniglietto, assicuratevi di chiedere al negozio o all'allevatore l'alimentazione che ha seguito il cucciolo fino a quel momento.Non è mai un bene cambiare bruscamente il cibo ad un coniglio, ma il nuovo alimento deve essere miscelato con il cibo abituale per almeno una settimana prima di sostituirlo del tutto.
Lo stesso vale anche per il passaggio da un tipo di verdura o frutta all'altro. In sostanza, ogni volta che si vuole fare un cambiamento alimentare nel coniglio, bisogna agire in modo graduale.
Se il coniglio mostra sintomi come perdita di appetito, diarrea o palline troppo umide, potrebbe aver sviluppato una reazione avversa al nuovo cibo.
In questi casi, è necessario tornare al vecchio cibo e provare a effettuare il passaggio più lentamente.
Conclusioni
Con la giusta cura e una buona alimentazione il vostro coniglio vivrà sano, vigile e persino più affettuoso.Assicuratevi che il cibo che offrite sia sempre fresco e di buona qualità, e non fategli mai mancare acqua fresca e pulita.
Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.