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10 rimedi naturali per problemi di stomaco nel Cane

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Anche i cani possono soffrire di problemi gastrointestinali, come vomito, diarrea o mal di stomaco o altro. A volte sono semplici meccanismi del corpo per espellere qualcosa di tossico mentre altre volte possono indicare problemi ben più seri. In questi casi, è importante capire cosa succede e far diagnosticare il problema da un veterinario.


Tuttavia, spesso possiamo aiutare il cane ad alleviare e a risolvere alcuni di questi disturbi attraverso un trattamento naturale, basato soprattutto sull'alimentazione. In questo articolo parleremo dei rimedi più comuni ed efficaci, e vi daremo alcune linee guida e consigli.

Diarrea

Ci sono diversi tipi (e colori) di diarrea. Dalle piccole feci morbide a feci più liquide come l'acqua. Le cause più frequenti sono quelle che sviluppano l'irritazione della mucosa intestinale, ad esempio batteri, virus, parassiti, tossine, erbe, cibo scaduto o in cattive condizioni. Un'altra causa comune sono le allergie e intolleranze alimentari, che creano una reazione del corpo ad un determinato alimento o ingrediente.

Non dimenticate che il cane può soffrire di diarrea a seguito di un cambiamento brusco nella dieta (ad esempio, quando si passa dal mangime secco a una dieta cruda).

La prima cosa che bisogna fare è lasciare riposare l'intestino per 12 / 24 ore e dopo il digiuno iniziare con una dieta morbida ad alta digeribilità. La diarrea porta spesso con sé disagio addominale, gas intestinali e flatulenza, ma se compaiono altri sintomi come febbre, apatia, sangue nelle feci o tremori, bisogna rivolgersi subito al veterinario.


Una possibile rimedio, dopo il digiuno, sarebbe quello di dare per i primi due giorni una dieta bollita e non cruda, dal momento che i cibi cotti sono più facili da digerire rispetto a quelli crudi. Tra le possibili ricette che potete cucinare se il vostro cane ha la diarrea eccone alcune:

  • Il pollo con carota o zucca bollita, semplice, economico e fa miracoli.

  • Zuppa di carote secondo Moro. Conosciuta grazie al Dr. Ernst Moro (che ha lavorato presso l'Università di Heidelberg) che era molto bravo a trattare i bambini con diarrea.

    Per prepararla, fate bollire 1 Kg di carote per un'ora con 5 g di sale e frullatele insieme all'acqua di cottura. Successivamente, aggiungente altra acqua bollita fino a raggiungere un litro di zuppa.

    La lunga cottura della carota rilascia oligo-galacturonidi acidi che sono molto simili ai recettori dell'epitelio intestinale e si accoppiano ai germi patogeni. Questi non si legheranno più agli epiteli e con la digestione vengono eliminati dal corpo.

Contrariamente a quanto si pensa, ma non è consigliabile una dieta con riso perché il riso assorbe acqua durante la digestione e anche la diarrea elimina molta acqua, quindi il cane potrebbe disidratarsi. È importante che il cane beva a sufficienza, ma se non ha sete potete incoraggiarlo con del brodo di pollo senza pelle senza sale.

Stitichezza

La stitichezza può avere cause diverse ed è abbastanza comune nei cani. Le cause possono essere: disidratazione, infiammazione delle ghiandole anali, problemi ormonali o età. I cani possono essere stitici anche se hanno mangiato qualcosa di indigesto.

Se l'animale non defeca entro 48 ore o ha crampi addominali è importante portarlo dal veterinario per vedere quale sia il problema.

In una dieta naturale cruda, di tanto in tanto l'assunzione di ossa provoca stitichezza o feci molto secche. In questo caso, bisogna ridurre la quantità di ossa. Se date 2 ossa carnose la settimana e il vostro cane ha problemi, datene uno ogni 10 giorni. Evitare anche le ossa senza carne, perchè sono difficili da digerire. La raccomandazione è di dare almeno il 50% di ossa e il 50% di carne.

Ci sono alcuni alimenti che possono aiutare il cane quando soffre di stitichezza. Ad esempio, prebiotici e probiotici hanno un effetto lassativo, così come la zucca, aceto di sidro di mele e cocco grattugiato, così come i grassi, che inumidiscono e favoriscono la normalizzazione delle feci.

Come regola generale e per evitare che il cane diventi stitico è importante inserire una parte di fibra nella dieta, ad esempio verdure, frutta o altre fibre come semi di chia o semi di plantago ovata.

Torsione dello stomaco

La torsione dello stomaco nei cani è sempre una situazione d'urgenza per la quale si richiede l'immediato intervento del veterinario. Può essere causata da un aumento di gas nello stomaco, il quale si gira su se stesso nell'intestino, causando un blocco e interrompendo l'afflusso di sangue nei tessuti.

I sintomi più comuni sono: salivazione, irrequietezza, conati di vomito e stomaco gonfio, oltre ad essere estremamente doloroso per l'animale. Se il cane ha una torsione allo stomaco i veterinari devono eseguire un intervento d'urgenza per riportare lo stomaco nella posizione corretta.

Non mescolate il mangime con altri tipi di alimenti. Nelle razze di taglia grande o con predisposizione alla torsione, si consiglia di passare a una dieta completamente naturale, rimuovendo i cereali e dando pezzi di carne.

Dopo una torsione è meglio praticare una dieta a basso contenuto di calcio. Dividete la razione di cibo giornaliero in 3 o 4 piccole porzioni ed evitate che il cane beva troppa acqua in una volta. Evitate anche di non fare praticare sport al cane prima e dopo i pasti.

Flatulenza

Anche i cani possono avere spesso flatulenza, e per gli stessi motivi degli esseri umani. Alcuni alimenti producono gas perché reagiscono con i batteri gastrointestinali. Questi cibi dovrebbero essere eliminati, per quanto possibile, dalla dieta dei nostri animali: fagioli e cavoli.

La flatulenza può anche essere un segno che la dieta non è adeguata. In questi casi, è meglio eliminare i prodotti lattiero-caseari e cereali e sostituirli con cibi a base di carne. Potrebbe anche essere che alcune parti della carne risultano difficili da digerire per i cani, come i tendini o la carne troppo grassa.

Aumentate la percentuale di verdure con lattuga, spinaci o bietole. Le erbe che possono migliorare la flatulenza sono anice, menta, semi di finocchio e semi di sedano.

Vomito

Esistono diversi tipi di vomito. I cani, ad esempio, a volte vomitano subito dopo aver mangiato. Questo è abbastanza normale e non in genere non dovrebbe preoccupare. Quando un cane mangia molto velocemente o ingerisce pezzi di cibo troppo grossi, inala aria mentre mangia, possono vomitare il cibo e lo mangiano nuovamente. Lasciateli mangiare senza problemi, è una cosa del tutto naturale.

Anche le femmine che allattano, per nutrire i loro cuccioli, vomitano dopo aver mangiato. È il modo naturale per aiutare i suoi cuccioli ad una dieta cruda, che viene digerita parzialmente per aiutarli nella digestione.


A volte i cani vomitano bile. La causa potrebbe essere associata alla stessa fame. Questo può essere fastidioso per il cane. Consigliamo di far mangiare il cane più volte durante la giornata, dividendo la razione totale giornaliera in piccoli mini pasti.

Altre cause di vomito possono essere tossicità, gastroenteriti, intolleranze alimentari, infezioni, parassiti, ingestione di oggetti che ostruiscono il sistema digestivo. Tutte queste cause devono essere diagnosticate e trattate solo da un veterinario. Potete aiutare, tuttavia, con cibi morbidi in piccole quantità durante i giorni di recupero.

Ostruzione e infiammazione delle ghiandole anali

Se il cane ha problemi a svuotare le ghiandole anali vi consigliamo di aumentare la quantità di fibre e ossa nella dieta.

Molte volte il problema dell'ostruzione è dovuto a feci troppo morbidi. I semi de plantago ovata fungono da ottima fonte di fibre per i nostri amici pelosi. Si raccomanda inoltre di aiutare l'intestino con probiotici o prodotti che aiutano a mantenere sana la flora intestinale.

Se volete approfondire, ecco cosa fare se il cane ha problemi alle ghiandole anali.

Inappetenza

L'inappetenza può avere molte origini. Prima bisogna essere sicuri che non ci siano problemi di salute seri, problemi ai denti, ulcere della bocca o malattie gastrointestinali.

Se il cane è sano, provate a dargli un alimento più ricco e diverso, in modo che possa scoprire un nuovi sapori.


Gastrite

La gastroenterite è un'infiammazione del rivestimento dello stomaco. È un problema digestivo frequente, ma può sintomo di intolleranze alimentari, intossicazioni o tumori. La gastrite non trattata può causare ulcere e costare la vita dell'animale nonostante il suo robusto sistema digestivo.

Possiamo distinguere tra gastrite acuta o cronica. I sintomi della gastrite acuta possono essere vomito (con sangue o muco), inappetenza, apatia, dolore intestinale e sensibilità nella zona della colonna vertebrale. Lasciate a digiuno il cane per 12 ore e provate con una dieta morbida e facile da digerire per alcuni giorni fino alla scomparsa dei sintomi.

Sia la gastrite che la gastroenterite cronica sono spesso causate da intolleranze o allergie alimentari. In questo caso è possibile alleviare il disagio con una dieta adeguata. I sintomi sono apatia, perdita di peso, mancanza o aumento di appetito, vomito (con sangue e/o muco), dolori di stomaco, irrequietezza, sete, voglia di mangiare erba e un forte odore dalla bocca.

Come prima cosa bisogna portare il cane dal veterinario. Per aiutare il cane a riprendersi, oltre al trattamento prescritto dal veterinario, potete offrire una dieta senza cereali, se la causa della gastrite o della gastroenterite sono causate batteri o parassiti. Evitate le ossa dalla dieta, e introducete finocchio, camomilla e mirtilli.


Pancreatite

Il pancreas ha una funzione molto importante per il metabolismo del cane. Ha una funzione endocrina che consiste nella produzione dell'insulina ormonale e una funzione esocrina che secerne il succo pancreatico con enzimi. Questi enzimi sono catalizzatori che aiutano la digestione di proteine, grassi e carboidrati. Una produzione limitata della funzione endocrina può causare il diabete e generalmente indebolisce il corpo.

L'infiammazione del pancreas può essere acuta o cronica. La forma acuta si sviluppa dopo aver mangiato troppi grassi o in animali obesi. L'opzione migliore è il digiuno e poi nutrire il cane con brodi e cibo frullato. L'alimentazione deve essere a basso contenuto di grassi e senza ossa. Non è consigliabile optare per i carboidrati in quanto possono essere una delle cause della pancreatite.

Se il vostro animale ha una pancreatite cronica ed è carente di enzimi, i sintomi possono essere perdita di peso, diarrea, feci grassose, flatulenza e molto appetito (senza che aumenti di peso). È importante fornire al cane alimenti facili da digerire, evitando i carboidrati e favorendo una dieta ricca di omega 3 e antiossidanti.

Obesità

L'obesità è il più grande problema alimentare che si osserva ormai da molto tempo nei cani da compagnia. È molto preoccupante perché comporta molti problemi, non solo gastrointestinali, ma anche malattie cardiache, renali, pancreas e locomotorie.

Se il cane è obeso, bisogna prima farlo visitare per capire se è malato. Esistono infatti alcune malattie, come la sindrome di Cushing o i problemi alla tiroide, che causano aumento di peso. Se non vi è alcun problema di salute, è fondamentale mettere il cane a una dieta.

La prima cosa è eliminare tutti gli snack e piccoli premi che date tra i pasti. Molti dei prodotti commerciali contengono zuccheri e grassi in eccesso. È normale che i cani abbiano sempre fame, è la loro natura e il loro istinto. Questa cosa non deve ingannarvi, e non significa che gli manca il cibo. Dovete essere forti e dargli la giusta razione e ridurre la quantità di grasso (ma non meno del 10% del totale) aumentando la parte di verdure e fibra alimentare.

Ma la cosa più importante è fare esercizio con il nostro cane, con giochi, lunghe passeggiate, nuoto, ecc.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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